Durante la prima settimana di febbraio le ricerche di lingerie sono aumentate del 161% sulla piattaforma Stylight (qui il report). Tra le novità del mercato c’è una maggiore attenzione verso ambiente, diversità e inclusione.
100% Made in Italy
Fondato da Sonia Benassi e Giorgia Ferrais, LATTE The Label è “creato da donne per donne”. Ed è sostenibile. Utilizza la fibra di bamboo certificata OEKO-TEX e FSC, si appoggia a piccole eccellenze locali (vedi il confezionamento in un’impresa familiare), riduce al minimo le emissioni di CO2 (grazie alla vicinanza con i fornitori), evita sprechi producendo la collezione in quantità limitate e utilizza imballaggi in cartone riciclato.
Artigianale e personalizzabile. Questo è Chitè Milano, nato da un’idea di Chiara Marconi e Federica Tiranti. Collabora con atelier indipendenti, segue i principi della slow couture, sceglie tessuti di alta qualità e prodotti a basso impatto ambientale. Nel 2021 propone – in edizione limitata – la capsule upcycled per ridare vita alle eccedenze delle precedenti stagioni. Interessanti le campagne per il 14 febbraio: “Universal Love” (quest’anno) e “Io sono le donne” contro la violenza di genere (l’anno scorso). In contemporanea venne lanciato un paio di boxer genderless.
Shh Milano, di Elena Bellusci e Sara Bazzoli, punta su capi in cotone pregiato e ricamati a mano. Dall’allure rétro e romantica, ne hanno parlato i più importanti magazine: Vogue, Forbes, SheerLuxe, iO Donna. L’ultima esclusiva collab – con Diego Dalla Palma e Douglas Italia – ha celebrato il nuovo mascara MyHappyToy.
Born in the U.S.A.
Sempre in occasione di San Valentino, Savage x Fenty ha stupito tutti con una linea uomo: Glossy Flossy. Raso, colore Goji Berry e taglie fino alla XXXL. Nell’ultimo round di finanziamento il brand di Rihanna ha raccolto 125 milioni di dollari (con la partecipazione, tra gli altri, del venture capital co-fondato da Jay-Z). Il primo di una lunga serie di negozi ha aperto i battenti al Fashion Show Mall sulla Las Vegas Strip. Preparatevi ad un’esperienza di shopping tra manichini curvy e realtà aumentata per scansionare il corpo alla ricerca della migliore vestibilità.
Fragranze. Make-up. Intimo (anche modellante). Tra i tanti business di Kim Kardashian c’è SKIMS. Per l’underwear – e non solo – una vera rivoluzione. Nessuna body shape viene snobbata e le modelle sono decisamente lontane dai canoni estetici tradizionali. Nel 2021 le vendite sono aumentate del 90%, a gennaio il valore del brand è raddoppiato a 3,2 miliardi di dollari. Impossibile dimenticare la collaborazione con Fendi, sold out in un minuto.
Perfino un gigante come Victoria’s Secret si è dovuto adeguare ai tempi. Obiettivo: essere più inclusivo. Ormai gli Angeli sono soltanto un ricordo. Al loro posto c’è un gruppo diversificato di donne pioniere, tra cui Adut Akech, Naomi Osaka e Megan Rapinoe. Di recente, per la pubblicità della Love Cloud Collection, è stata scelta Sofía Jirau. La prima modella del marchio con sindrome di Down. Traguardo simile per la transgender nera Emira D’spain.